Christy Lee Rogers

Quando
Tutti i weekend dal 10 settembre al 3 ottobre 2021
dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Muses / Human

La mostra di Christy Lee Rogers si compone di due collezioni: MUSES e HUMAN

Mi chiamo Christy Lee Rogers e sono un’artista che usa l’acqua per creare mondi al di fuori di questa realtà. Mondi in cui voglio vivere, che sono morbidi, appassionati, pieni di libertà e tuttavia mostrano la vulnerabilità dell’umanità in un contesto di speranza e bellezza.

MUSES

La collezione “Muses” parla della bellezza e della vulnerabilità dell’essere umano. Le intenzioni di tutto il suo lavoro iniziano con il desiderio di esprimere un senso di meraviglia e tranquillità al di là di ciò che vediamo qui nella realtà, e di creare un santuario per lo spettatore, un luogo separato dal caos del mondo, dove è sicuro sognare.

Girato sott’acqua alle Hawaii, i colori, i corpi a cascata e i contrasti di luce e oscurità sono stati utilizzati per creare movimento all’interno di ogni scena con la finalità di porre domande sulla nostra esistenza. La sua prospettiva dall’esterno dell’acqua, guardando dentro e usando la superficie di una piscina come una tela, consente bellissimi effetti naturali come la rifrazione della luce, bolle morbide e imperfezioni. Queste imperfezioni sono ciò che guida l’intero processo, è attraverso questi difetti che, secondo l’autrice, si ritrovano libertà e armonia.

HUMAN

La collezione “Human” è l’ultima produzione della Rogers e descrive sia la forza che la vulnerabilità dell’umanità. Dramma, movimento e luce prendono vita in vortici di colore, contrapposti all’oscurità della notte nella rappresentazione della forza contrapposta alla vulnerabilità dell’essere umano.

Il titolo “Human” è stato scelto per presupporre un incontro dell’umanità in un moderno rinascimento, acceso da avversità e tribolazioni, e fiorito in nuove realtà impreviste. Se l’arte era un passaggio nell’anima e qualcosa di più profondo dentro di noi, ci ricorda le nostre vulnerabilità all’interno di un paesaggio di speranza e magia. Nel modo unico della Rogers, essa ci esorta a guardare oltre i confini finiti di ciò che abbiamo di fronte e a vedere tra gli spazi in un nuovo futuro.

Tutte le sue opere sono fotografate in acqua, utilizzando la rifrazione della luce per creare immagini pittoriche spesso comparate ai dipinti barocchi e rinascimentali. L’acqua all’interno delle immagini riempie di vita tutti gli spazi, crea forme fluide, curve, trasformando gli esseri umani in creature angeliche, apparentemente giunte da un luogo “altro”. In questi lavori la Rogers ipotizza l’idea che se i fotoni di luce sono privi di massa e percepiti solo grazie agli occhi, allora devono esserci altre cose intorno a noi che ancora non possiamo percepire.

La collezione è stata dapprima pubblicata interamente online, un’immagine al mese, è stata successivamente riprodotta in installazioni open-air tra cui Londra per le strade del distretto del design, con immagini di 6 metri affisse lungo le passerelle e a Los Angeles su display multimediale esterno curvo nella vivace 3rd Street Crossing. Alcune opere sono state esposte a Dubai durante l’Index Design Fair per la galleria A Gallery. La collezione si trova ora esposta alla ART LABOR Gallery di Shanghai fino al 30 Giugno.

Bio

“My purpose behind the work is to question and find understanding in the craziness, tragedy, vulnerability, beauty and power of mankind.” CLR

Christy Lee Rogers è un’artista visiva di Kailua, Hawaii. La sua ossessione per l’acqua come mezzo per sovvertire le convenzioni della fotografia contemporanea ha portato il suo lavoro ad essere paragonato ai maestri della pittura barocca come Caravaggio. Chiassosa nei colori e nella complessità, Rogers applica la sua astuta tecnica a una raffica di corpi immersi nell’acqua durante la notte e crea i suoi effetti usando la rifrazione della luce.

Attraverso un delicato processo di sperimentazione, costruisce scene elaborate di colori fusi e corpi aggrovigliati che esaltano il carattere umano come fatto di vigore e calore, catturando anche la bellezza e la vulnerabilità della tragica esperienza che è la condizione umana.

Le opere di Rogers sono state esposte in tutto il mondo da Parigi, Londra, Italia, Città del Messico a Shanghai, San Paolo, Sud Africa, Los Angeles e altro ancora, e sono conservate in collezioni private e pubbliche in tutto il mondo. È apparsa su riviste internazionali, tra cui Vogue, Harper’s Bazaar Art China, Elle Decoration, Global Times, The Independent, Casa Vogue, Photo Technique, Photo Korea e altre.

“Reckless Unbound” di Rogers è attualmente ospitato alla Longleat House nel Regno Unito; la dimora signorile, che è la sede dei marchesi di Bath e ospita anche gioielli rinascimentali dei maestri italiani, come il “Riposo durante la fuga in Egitto” di Titano.

È stata due volte finalista per il Contemporary Talents Award dalla Fondation François Schneider in Francia, ed è stata incaricata da Apple di creare immagini subacquee con l’iPhone 11Pro, oltre ad essere protagonista di uno dei loro film sul backstage. L’arte di Rogers è stata descritta su diverse copertine di album, tra cui “Orchesography” per la band degli anni ’80 Wang Chung, e le sue immagini sono state selezionate per la stagione di spettacoli 2013-2014 dell’Opera di Angers-Nantes in Francia. Nel 2019 ha vinto Open Photographer of the Year ai Sony World Photography Awards e nel 2020 ha creato l’immagine di copertina per il Calendario Lavazza 2021 “The New Humanity”.